Lunedì Specchio d’Italia apre i cantieri in Romagna

Angelo Conti

Lunedì mattina la Fondazione Specchio d’Italia, che ha raccolto risorse insieme alla fondazione gemella Specchio dei tempi, apre i suoi primi cantieri nell’area dell’alluvione. Riguardano gli intervento di ripristino e ristrutturazione della scuola primaria Torchi di Massa Lombarda , della scuola dell’infanzia Capucci di Lugo e della palestra Lumagni sempre di Lugo. Le due fondazioni rappresentano l’impegno solidale del Gruppo Editoriale Gedi che ha coinvolto i lettori e gli ascoltatori di tutte le sue testate. “Nell’arco dei prossimi venti giorni – ha aggiunto il presidente Lodovico Passerin d’Entreves – contiamo di aprire anche il cantiere della scuola dell’Infanzia di Sant’Agata sul Santerno, dove è stata necessaria una più complessa progettazione. Ed abbiamo già offerto la disponibilità al comune di Bagnacavallo per farci carico del ripristino della centrale termica ed elettrica della scuola primaria”.

Le complesse procedure burocratiche sono state tutte esperite e la sinergia con i comuni interessati è stata continua e produttiva. Ora si tratta di correre, per mettere a disposizione di ragazzi e bambini le strutture scolastiche nel più breve tempo possibile. La sfida più importante sarà quella di Massa Lombarda, dove in appena 24 giorni si punta a compiere l’intervento su pavimenti e pareti, ma soprattutto la sostituzione di 28 porte (di aule, servizi ed uffici) e relativi infissi irrimediabilmente danneggiati dall’acqua. “I bambini di Massa –  ha spiegato il sindaco Daniele Bassi – attendono la riapertura della loro scuola a metà settembre come il segnale del ritorno alla normalità e del superamento, almeno psicologico, dell’alluvione. Ecco perché siamo profondamente grati a Specchio d’Italia anche per l’impegno che verrà posto nel rispettare questi tempi strettissimi”.

Sempre lunedì partiranno i lavori nell’ex palazzetto Lumagni di Lugo che è utilizzato, oltre che per l’attività pomeridiana di numerose società sportive giovanili, anche dalle scuole che lo frequentano al mattino per l’educazione fisica. Qualche giorno in più ci vorrà per aprire il cantiere alla scuola dell’infanzia Capucci: qui era in corso un intervento di manutenzione straordinaria al momento dell’alluvione e sarà quindi necessario coordinare l’attività delle due imprese al lavoro. Inoltre la Capucci aveva la particolarità di godere di un impianto di riscaldamento a pavimento, che è stato inevitabilmente interessato da importanti infiltrazioni d’acqua attraverso il parquet in legno, che si è purtroppo pesantemente imbarcato. Si farà ricorso a moderne tecnologie per ripristinare ed in parte sostituire tutte le serpentine.  In questa scuoa dell’infanzia è previsto anche la fornitura di mobili, banchi ed arredi in sostituzione del materiale andato perduto.

A Sant’Agata sul Santerno la scuola dell’infanzia/asilo nido Il Girasole, che ha ricevuto un’onda d’acqua alta oltre un metro e mezzo, ha subito danni importanti. Qui, d’accordo con il sindaco Enea Emiliani, si è deciso di riprogettare in parte la struttura, anche per adeguarla a nuove esigenze della comunità. Sarà dunque necessario un passaggio in Giunta Comunale, a fine agosto, per approvare le modifiche con successiva assegnazione dei lavori prevista entro la prima decade di settembre. Così da garantire il termine dei lavori, arredi compresi, entro l’inizio di febbraio, quando il paese celebra la sua festa patronale che sarebbe davvero bello poter far coincidere con la ripartenza della scuola dei più piccoli.

Nell’immediatezza dell’alluvione, Specchio d’Italia è anche intervenuto a sostegno di istituti scolastici di Forlì e Tredozio con fornitura di materiale didattico, libri di testo, libri per le biblioteche ed ha programmato a Modigliana, il paese colpito da centinaia di frane, un progetto biennale di doposcuola per favorire la mobilità degli alunni in un’area in cui le strade risultano tutte particolarmente compromesse.

Numerosi anche gli interventi a favore di piccoli allevatori, agricoltori e famiglie a cui sono giunti aiuti economici ma anche forniture di fieno ed alimenti per gli animali.  A Budrio è stata trovata una sistemazione abitativa a quindici disabili gravi, la cui cascina era stata sommersa dall’acqua.

La fondazione ha intanto completato la distribuzione di 150 aiuti, da 3000 euro ciascuno, ad altrettante piccole attività che avevano vinto il bando lanciato subito dopo l’alluvione. Grazie a nuove donazioni sarà possibile incrementare questo numero, facendo sempre riferimento alla graduatoria fra i 275 piccoli e piccolissimi imprenditori che hanno concorso al bando dello scorso giugno.

Specchio d’Italia, che opera a livello nazionale, e Specchio dei tempi, che raccoglie nel Nord Ovest, hanno sinora ricevuto  2.364.540 euro da 66.843 donatori. Una parte importante, oltre 851.000 euro, è giunta dalla comunità di Satispay. Importanti aiuti sono stati erogati  anche da grandi aziende, come Lu-Ve Group, Lavazza ed Iveco.

 

Come donare per gli alluvionati di Emilia Romagna

Si può versare qui con carta di credito e Paypal.

Oppure

Bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione Specchio d’Italia ETS,  IBAN: IT82 F030 6909 6061 0000 0176 056.
Bollettino postale, Conto Corrente Postale n. 1051722237 intestato a Fondazione Specchio d’Italia, via Brentano 2, 20121, Milano.
Causale: “Per gli alluvionati di Emilia Romagna”.

Si può anche donare su Satispay.

Tutti i versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili.

 

Vittoria for Women Tour: già oltre 500 visite oncologiche

Angelo Conti

Ieri a Paestum, nella quarta tappa del Vittoria for Women Tour, lo Specchiobus di Specchio d’Italia (un mezzo che ha due ambulatori a bordo) ha superato quota 500 visite oncologiche gratuite dall’inizio dell’iniziativa, partita a Ardea e poi sviluppatasi a Caorle, Alghero e Paestum. Ieri pomeriggio i nostri medici hanno effettuato visite oncologiche di palpazione al seno ed invitato ad approfondimenti i casi sospetti. Oltre 470 visite hanno riguardato donne, mentre una trentina sono stati gli uomini (il cancro alla mammella colpisce anche loro…). L’attività di prevenzione, completamente organizzata da Specchio d’Italia, è economicamente sostenuta da Vittoria Assicurazioni che ha posto questa iniziativa a corollario del Campionato Italiano di Beach Rugby. Oggi le visite continueranno a Paestum, poi il prossimo week end a Marina di Ragusa e infine a Torre San Giovanni, in Puglia. Le donazioni raccolte consentiranno di acquistare un secondo Specchiobus per realizzare, nel corso del 2024, un più capillare programma di prevenzione.
Per lo staff di Specchio un grande impegno, ma il numero delle visite, i casi sospetti rilevati (che saranno così oggetto di cure tempestive) e l’interesse che sta destando questo progetto in tutta Italia rappresentano un vero motivo di orgoglio.

Scopri l’iniziativa di Vittoria Assicurazioni qui.

Sabato e domenica a Capaccio-Paestum

Angelo Conti

Prevenzione oncologica gratuita. Anche in spiaggia si può, con Specchio d’Italia, la fondazione vicina al Gruppo Editoriale GEDI. Sabato e domenica (dalle 10 alle 19) Capaccio Paestum ospiterà la quarta tappa del “Vittoria For Women Tour”, un viaggio itinerante organizzato da Vittoria Assicurazioni con la Federazione Italiana Rugby e la Fondazione Specchio d’Italia per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prevenzione oncologica femminile.

Nella cornice del Trofeo Italiano di Beach Rugby sarà presente lo “SpecchioBus”, un centro di informazione e prevenzione itinerante che offrirà una visita senologica gratuita nei due ambulatori, presidiati da medici specialisti. Sarà anche possibile, su base volontaria, contribuire all’acquisto di un nuovo mezzo da adibire a questo tipo di visite. La prima tappa del tour è stata a Marina di Ardea, in provincia di Latina, dove sono state visitate circa 150 donne, circa il 3% delle quali sono state invitate ad approfondimento diagnostici presso le strutture oncologiche pubbliche. Altrettante visite anche il week end successivo a Caorle, in provincia di Venezia e ad Alghero, lo scorso week end.

“Siamo consapevoli – ha spiegato Angelo Conti, vice presidente operativo della fondazioni – che cogliere i primi segnali di malattie tanto insidiose, possa molto spesso consentire di salvare vite umane”. L’evento all’insegna della prevenzione unirà anche musica e sport. Sulle note delle hit del momento trasmesse da RTL, adulti e bambini, affiancati da esperti e giocatori, avranno, infatti, l’opportunità di imparare le tecniche del rugby e i sani valori che lo caratterizzano, in un’esperienza di gioco unica.

Scopri l’iniziativa di Vittoria Assicurazioni qui.

Domani e domenica ad Alghero nei pressi della Spiaggia Lido San Giovanni

Angelo Conti

Prevenzione oncologica gratuita. Anche in spiaggia si può, con Specchio d’Italia, la fondazione vicina al Gruppo Editoriale GEDI. Domani e domenica (dalle 10 alle 19) Alghero ospiterà la terza tappa del “Vittoria For Women Tour”, un viaggio itinerante organizzato da Vittoria Assicurazioni con la Federazione Italiana Rugby e la Fondazione Specchio d’Italia per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prevenzione oncologica femminile.

Nella cornice del Trofeo Italiano di Beach Rugby, presso la Spiaggia Lido San Giovanni sarà presente lo “SpecchioBus”, un centro di informazione e prevenzione itinerante che offrirà una visita senologica gratuita nei due ambulatori, presidiati da medici specialisti. Sarà anche possibile, su base volontaria, contribuire all’acquisto di un nuovo mezzo da adibire a questo tipo di visite. La prima tappa del tour è stata a Marina di Ardea, in provincia di Latina, dove sono state visitate circa 150 donne, circa il 3% delle quali sono state invitate ad approfondimento diagnostici presso le strutture oncologiche pubbliche. Altrettante visite anche lo scorso week end a Caorle, in provincia di Venezia.

“Siamo consapevoli – ha spiegato Angelo Conti, vice presidente operativo della fondazioni – che cogliere i primi segnali di malattie tanto insidiose, possa molto spesso consentire di salvare vite umane”. L’evento all’insegna della prevenzione unirà anche musica e sport. Sulle note delle hit del momento trasmesse da RTL, adulti e bambini, affiancati da esperti e giocatori, avranno, infatti, l’opportunità di imparare le tecniche del rugby e i sani valori che lo caratterizzano, in un’esperienza di gioco unica.

Scopri l’iniziativa di Vittoria Assicurazioni qui.

A Crema aprirà “Casa Arcobaleno” grazie al bando AssiCuriamo

E’ nata da un grande dolore personale l’Associazione “La Casa di Ale”, a Crema, da dieci anni al fianco delle donne vittime di violenza. Paola Freddi, farmacista, ha proseguito l’impegno sociale di sua figlia Alessandra, scomparsa in un incidente, e nel tempo l’associazione ha ampliato i progetti di solidarietà in funzione delle nuove necessità incontrate. “Nelle scuole professionali per Oss dove insegno farmacologia abbiamo colto l’urgenza di dare vita a ‘Ale e l’Arcobaleno’ – racconta la dottoressa Freddi, presidente dell’associazione – , un’espansione della nostra attività, in collaborazione con Arci Ormano Aps, per il sostegno, la tutela e il contrasto alla discriminazione nei confronti delle persone Lgbtqi+”.  

Il progetto prevede l’apertura di Casa Arcobaleno per l’accoglienza di persone giovani costrette a lasciare il proprio contesto di vita perché vittime di omofobia, discriminazioni, e spesso anche di violenze subite in ambito familiare. Mentre l’Associazione decideva di ampliare la sua azione in collaborazione con l’Arci, il Comune di Casaletto Vaprio apriva un bando per l’assegnazione di una villa confiscata alla criminalità organizzata. L’edificio è stato così assegnato alle due realtà, costituite in Azienda temporanea di scopo. “Ora stiamo procedendo nei lavori e appena ultimati avvieremo l’accoglienza”, spiega Paola Freddi.

Il progetto “Ale e l’Arcobaleno” prevede anche lo sviluppo sul territorio di uno Sportello di ascolto e supporto sociale, educativo, medico e psicologico per le persone LGBTQI+ e i loro familiari, già attivo dal novembre presso la Casa di Ale. Tra gli obiettivi, percorsi di accompagnamento per gli ospiti della Casa Arcobaleno e gli utenti dello Sportello, per il miglioramento del benessere individuale e familiare, oltre che di integrazione sociale e lavorativa, con possibilità di mediazione familiare e supporto legale.

Il progetto “Ale e l’Arcobaleno” è uno dei nove progetti vincitori del bando AssiCuriamo – Insieme

Specchio d’Italia per l’alluvione in Emilia Romagna, raccolta a 1.91 mlm di euro da 11 Paesi

Angelo Conti

Le 150 piccole attività dell’area alluvionata stanno ricevendo in questi giorni il contributo di 3.000 euro a fondo perduto, donato dalle fondazioni Specchio d’Italia e Specchio dei tempi, entrambe espressione del Gruppo Editoriale GEDI. Il bando, che era scaduto a metà giugno aveva ricevuto 435 adesioni, di queste 272 sono risultate in linea con i criteri richiesti. La commissione, composta da magistrati ed economisti, con la consulenza di chi ha operato subito sul campo, ha poi individuato i 150 vincitori, che sono già stati tutti contattati. L’erogazione completa dei 450.000 euro a disposizione si concluderà nei prossimi 7-10 giorni. Le altre 122 attività, con requisiti validi ma al momento escluse, potrebbero comunque ricevere il contributo qualora la disponibilità economia delle fondazioni dovesse crescere, come è al momento probabile. A questo fine è stata approntata una graduatoria.

Intanto le due fondazioni hanno già provveduto a finanziare l’acquisto di computer, mobili, banchi, armadi, libri di testo e dizionari in diverse scuole della regione, fra cui gli istituti comprensivi Forlì 5, Forlì 4 e Tredozio. Per Modigliana è all’esame la creazione di doposcuola e laboratori, anche per ottimizzare attività didattica e spostamenti degli alunni in un comune devastato da centinaia di frane.

Ma lo sforzo finanziario maggiore sarà posto nell’immediato ripristino di strutture del Basso Ravennate legate alla scuola ed allo sport. Ieri tecnici delle fondazioni hanno effettuato nuovi sopralluoghi nella scuola dell’infanzia Capucci e l’ex palazzetto dello sport di Lugo (utilizzato dalle scuole superiori come palestra) oltre che alla scuola dell’infanzia di Sant’Agata e alla primaria di Massa Lombarda. Concordate con i tecnici comunali le modalità dell’intervento, si passerà subito ai lavori effettuati con la formula del comodato d’uso, così da garantire – in quasi tutte le realtà – la conclusione dell’intervento per l’inizio dell’anno scolastico.  Solo a Sant’Agata l’apertura potrebbe slittare a Natale, in considerazione dei gravi danni patiti alla struttura e di alcune modifiche strutturali, necessarie per ottimizzare gli spazi. Per quanto riguarda Bagnacavallo, la somma necessaria per il ripristino della rete elettrica e termica della scuola primaria è immediatamente disponibile e verrà gestita in autonomia dalle strutture comunali.

Interventi sono stati compiuti anche a favore dei più fragili, come i 16 disabili della Cooperativa L’Orto che hanno avuto la cascina allagata da 2 metri d’acqua a Budrio ed ai quali è stata garantita una sistemazione alternativa per almeno sei mesi.

La raccolta a favore degli alluvionati da parte delle fondazioni Specchio d’Italia e Specchio dei tempi ha intanto raggiunto 1.915.170 euro. Son 66.396 le persone che hanno contribuito, da una decina di paesi di tutto il mondo. Proprio ieri è giunta una donazione da 12.000 dollari dagli Stati Uniti.

Come donare per gli alluvionati di Emilia Romagna

Si può versare qui con carta di credito e Paypal. Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione Specchio d’Italia ETS codice Iban IT82 F030 6909 6061 0000 0176 056 oppure con bollettino postale sul conto corrente postale numero 1051722237 intestato a Fondazione Specchio d’Italia, via Brentano 2, 20121, Milano. Causale: “Per gli alluvionati di Emilia Romagna”.

Tutti i versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili.

Da Ardea a Lecce, sei tappe sulle spiagge italiane per la prevenzione dei tumori femminili

Angelo Conti

Vittoria Assicurazioni, in collaborazione con la Fondazione Specchio d’Italia e la Federazione Italiana Rugby (FIR), presenta il “Vittoria For Women Tour”, un viaggio itinerante, nella cornice del Trofeo Italiano di Beach Rugby, pensato e realizzato per celebrare l’importanza del sentirsi protetti, sul campo e nella vita, e per sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della prevenzione oncologica femminile.

Con il claim “la prevenzione femminile è la nostra meta”, l’iniziativa si svilupperà in 6 tappe che percorreranno l’Italia, da Nord a Sud, per informare e responsabilizzare tutti i cittadini, indipendentemente dal genere, forti della convinzione che la prevenzione non nasce solo dalle donne, ma dalla coscienza di ognuno.

Ad ogni tappa del roadshow, che partirà il 24 giugno da Marina di Ardea (RM) e terminerà il 30 luglio a Torre San Giovanni (LE), sarà presente un Maxi Ducato chiamato “SpecchioBus”, un centro di informazione e prevenzione itinerante che verrà gestito dalla Fondazione Specchio d’Italia e sarà adibito a sala medica per una visita senologica gratuita.

Inoltre, per l’intera durata del tour, sarà promossa una raccolta fondi che verrà monitorata digitalmente attraverso un apposito “Meta rivelator” volta a supportare l’acquisto di un secondo SpecchioBus per ampliare l’impegno sul territorio nazionale. Ovviamente tutti gli eventi vedranno anche il coinvolgimento e la partecipazione diretta delle Agenzie Vittoria Assicurazioni di riferimento per quello specifico luogo.

Un evento all’insegna della prevenzione che, però, unirà anche musica e sport. Sulle note delle hit del momento adulti e bambini, affiancati da esperti e giocatori, avranno, infatti, l’opportunità di imparare le tecniche del rugby e i sani valori che lo caratterizzano, in un’esperienza di gioco unica. Protagonista del campo sarà un pallone ovale rosa che diventerà simbolicamente il valore da proteggere fino alla meta.

Le tappe del tour

L’evento percorrerà tutta l’Italia, seguendo le sei tappe principali del torneo Italiano di Beach Rugby.

  • 24-25/06 Marina di Ardea (RM) – Lazio
  • 01-02/07 Caorle (VE) – Veneto
  • 08-09/07 Alghero (SS) – Sardegna
  • 15-16/07 Capaccio Paestum (SA) – Campania
  • 22-23/07 Marina di Ragusa – Sicilia
  • 29-30/07 Torre San Giovanni (LE) – Puglia

 

Specchio ricostruirà gli asili di Lugo e Sant’Agata

Angelo Conti

Continua il lavoro di Specchio d’Italia nell’area colpita dall’alluvione. L’obiettivo è quello di sostenere le comunità colpite attraverso interventi capaci di ridare “normalità” alla vita e quindi slancio alla ricostruzione.

Specchio sa bene, grazie all’esperienza maturata in decine di calamità naturali,  che la ripresa passa inizialmente attraverso i bambini: se le scuole restano chiuse o forniscono servizi solo parziali capiterà che anche i genitori ed i nonni saranno “bloccati” nell’accudire i più piccoli, tralasciando il lavoro a sostegno della ripresa. Un rapido ripristino di asili e scuole ha quindi come primo obiettivo il ritorno alla normalità famigliare.
Identico discorso per le piccole e piccolissime attività: se il panettiere riapre, se il bar torna a fare i caffè, se l’agenzia delle assicurazioni comincia ad esaminare le richieste danni, se il veterinario torna a curare i cani ma anche mucche e pecore in campagna, se l’edicola è di nuovo in grado di vendere i giornali, ecco che la ripresa diventa reale. Sono queste le motivazioni del bando per 150 contributi a fondo perduto da 3.000 euro ciascuno che Specchio d’Italia (in collaborazione con Satispay) ha messo a disposizioni di piccoli commercianti, artigiani ed agricoltori di tutti i comuni alluvionati. I contributi verranno assegnati entro la fine di giugno ed immediatamente consegnati.

Senza dimenticare i più fragili, come ad esempio i sedici ragazzi disabili della Cooperativa L’Orto di  Budrio, subito aiutati a trovare una nuova sistemazione già all’indomani dell’alluvione, o famiglie ed anziani in particolare stato di indigenza.  Una serie di concrete iniziative sul territorio, tutte in sinergia fra di loro, che attualmente interessano Modigliana, Tredozio, Faenza, Forlì, Lugo, Sant’Agata sul Santerno, Massa Lombarda, Bagnacavallo, Russi e Conselice. Ogni euro, fra i 1.845.423 già raccolti (anche grazie all’importante contributo della comunità di Satispay) viene impiegato con la massima oculatezza, senza voler strafare ma anche senza perdere tempo. Sappiamo bene che occorre fare in fretta. Così, ai primi aiuti già consegnati alle scuole, stiamo aggiungendo in questi giorni gli interventi strutturali. I più complessi anche perché onerosi. Il focus principale è sull’asilo comunale “Il Girasole”, l’unico di Sant’Agata sul Santerno, uno dei quattro-cinque comuni più devastati. In questo asilo l’acqua ha raggiunto i 160 centimetri di altezza, dopo il cedimento dell’argine del Santerno. La struttura non ha subito solo l’allagamento, ma anche danni strutturali per la violenza dell’acqua. Si sta completando la complessa quantificazione dei danni e la prossima settimana si attiverà la procedura per un intervento immediato.

Stesso discorso per la  scuola dell’Infanzia Capucci di Lugo di Romagna (frequentata da 150 bambini): qui i danni li ha fatti l’acqua, che è ristagnata per molte ore, devastando la pavimentazione in legno e le sottostanti serpentine del riscaldamento, oltre ovviamente a tutti gli arredi.  Danni ai pavimenti, agli arredi, a porte ed infissi anche nella scuola primaria Torchi di Massa Lombarda: qui l’intervento dovrebbe avviarsi entro la fine del mese.  A Bagnacavallo contribuiremo al ripristino della centralina elettrica e della centrale termica, che erano nella cantina della scuola primaria, quindi finiti sott’acqua. Da due istituti comprensivi di Forlì, attraverso l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia-Romagna, ci sono invece richieste per beni di consumo didattico: purtroppo almeno un centinaio di allievi (appartenenti alle famiglie sfollate negli ex hotel Covid) hanno perso i libri e le attrezzature didattiche. L’Istituto Comprensivo Forlì 4 ha anche subito l’allagamento di aule con perdita di banchi, lavagne elettroniche e devices di vario tipo. Le consegne di tutti questi materiali sono in corso.

Specchio d’ Italia non poteva dimenticare le comunità più marginali, quelle lontane dalle grandi arterie di comunicazioni: siamo così saliti a Modigliana dove abbiamo incontrato sindaco e dirigente scolastico per programmare un aiuto per la scuola media e poi ancora più su, nella minuscola Tredozio, in Valle Tramazzo, al confine fra Emilia e Toscana, dove la piccolissima scuola elementare  ha patito gravi danni agli arredi. Questa l’area di intervento di Specchio d’Italia e questi sono i progetti di pronto recupero che abbiamo cominciato a realizzare. Nelle prossime settimane racconteremo passo passo la realizzazione delle opere e la consegna degli aiuti materiali. Con puntualità, rigore e trasparenza.

 

Come donare per gli alluvionati di Emilia Romagna

Si può versare qui con carta di credito e Paypal. Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione Specchio d’Italia ETS codice Iban IT82 F030 6909 6061 0000 0176 056 oppure con bollettino postale sul conto corrente postale numero 1051722237 intestato a Fondazione Specchio d’Italia, via Brentano 2, 20121, Milano. Causale: “Per gli alluvionati di Emilia Romagna”.

Tutti i versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili.

 

Specchio per la salute delle donne di Ogliastra con Associazione Mano Tesa

Costituita nel 2004 l’Associazione Mano Tesa Ogliastra ODV si dedica ad attività di volontariato per aiutare i malati oncologici o affetti da altre infermità croniche invalidanti, residenti o domiciliati nei comuni dell’Ogliastra in Sardegna, offrendo loro supporto morale, psicologico, giuridico e sociale.

La provincia di Ogliastra ha una popolazione di circa 60.000 abitanti, con 23 paesi dislocati in luoghi lontani e impervi, il che significa che i volontari spesso devono percorrere lunghe distanze per raggiungere i malati e fornire il sostegno necessario per affrontare le difficoltà legate alla malattia e alla cura, alleviando il peso emotivo e finanziario che spesso ne deriva.

“Nel nostro territorio – spiega il dott. Natalino Meloni presidente dell’associazione – si va verificando, la caduta o l’attenuazione di molte delle tradizionali solidarietà comunitarie, di tipo parentale, amicale o di vicinato mentre, parallelamente, si accentuano le difficoltà degli enti locali a sopperirvi, con forme assistenziali adeguate, anche nei casi più difficili.”

L’associazione è inoltre fortemente impegnata a dare vita a iniziative di sensibilizzazione di tutti i cittadini sui problemi della prevenzione delle malattie oncologiche e altre malattie invalidanti.

Per dare seguito a tale intento organizza un programma di screening gratuito in collaborazione con l’ASL ogliastrina per offrire visite ginecologiche e senologiche con ecografia mammaria alle donne dai 18 ai 70 anni: le prestazioni non devono riguardare patologie già conosciute e sofferte.

Il progetto si svolge ogni ultimo sabato del mese, dalle ore 15 alle 18, presso il Poliambulatorio ASL di Tortolì, dal mese di aprile fino a dicembre 2023, previa prenotazione al numero 351/9213072.

L’associazione prevede infine la realizzazione di un concerto musicale natalizio, preceduto da una conferenza e un pubblico dibattito, con l’obiettivo di sensibilizzare e coinvolgere tutta la popolazione sulla prevenzione dei tumori femminili. “Cerchiamo in modo particolare – aggiunge Meloni – di appassionare i giovani affinché conoscano la realtà del volontariato e proseguano la nostra attività nel futuro: l’impegno e il tempo dedicato sarà ricompensato dalla riconoscenza che solo chi ha ricevuto il bene può donarti.”

Per saperne di più: www.manotesaogliastra.netmanotesaogliastra@gmail.com 

Il progetto “Mano tesa … per la salute” è uno dei nove progetti vincitori del bando AssiCuriamo – Insieme 

Specchio presenta a Bologna CollecTin, la tecnologia al servizio di una rapida solidarietà

Angelo Conti,
La Repubblica, 09/06/2023

Anche Specchio d’Italia, fondazione che è l’espressione solidale del Gruppo Editoriale GEDI, partecipa da oggi, a Bologna, alla quattro giorni de La Repubblica delle Idee che quest’anno dedica particolare attenzione alle attività solidali. E non poteva essere diversamente vista la drammatica alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna dove Specchio è all’opera sin dal primo giorno del disastro grazie alla solidarietà e generosità di oltre fino ad oggi, 65 mila persone che da tutta Italia e anche dall’Estero hanno già donato oltre 1,8 milioni di euro.

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L’evento di Bologna sarà l’occasione per presentare, primi in Italia, i dispositivi contactless con i quali è possibile, così come già avviene all’estero, in articolare in Gran Bretagna, Fare donazioni senza passaggio materiale di denaro e senza contatti. Con CollecTin, è infatti possibile donare con qualsiasi carta di pagamento: a Bologna saranno posizionati nei luoghi simbolo dell’evento, in piazza Maggiore e al Teatro Arena del Sole.

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II target saranno ovviamente gli alluvionati di questo drammatico maggio. Questa raccolta affianca quella di Satispay che ha coinvolto la sua community di oltre 3,6 milioni di utenti per sostenere la sottoscrizione a Favore di Specchio dei tempi attraverso il servizio dell’App “Donazioni”. In Emilia Romagna sono già in corso interventi di Specchio dei tempi a Budrio, Lugo, Sant’Agata sul Santerno, Conselice, Forlì, Massa Lombarda, Bagnacavallo, Modigliana mentre è stato lanciato un bando per donare a 150 piccole e piccolissime attività un contributo economico da 3.000 euro ciascuna. Iniziative accompagnate – e indirizzate – da continui contatti con 11 sindaci e i loro uffici tecnici, verificate con sopralluoghi nei territori ancora sotto l’acqua e il fango.

Come donare per gli alluvionati di Emilia Romagna

Si può versare qui con carta di credito e Paypal.

Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione Specchio d’Italia ETS codice Iban IT82 F030 6909 6061 0000 0176 056 oppure con bollettino postale sul conto corrente postale numero 1051722237 intestato a Fondazione Specchio d’Italia, via Brentano 2, 20121, Milano.

Causale: “Per gli alluvionati di Emilia Romagna”.

Tutti i versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili.

 

Vicini agli alluvionati dell’Emilia Romagna

Angelo Conti,
La Stampa, 08/06/2023

Con i sindaci programmati interventi in 8 scuole e già 110 candidature sono giunte alla Fondazione Specchio dei tempi per il bando a favore delle piccole e piccolissime attività delle zone alluvionate. A disposizione ci sono 150 contributi a fondo perduto, ognuno da 3.000 euro. Intanto, lunedì Specchio d’Italia e Specchio dei tempi, le due fondazioni del Gruppo Editoriale GEDI, hanno compiuto sopralluoghi a Modigliana, Tredozio, Faenza, Forlì, Lugo, Sant’Agata sul Santerno, Massa Lombarda e Conselice.

Ieri mattina nel municipio di Lugo, in un incontro con i sindaci dell’Unione Bassa Ravennate sono stati decisi interventi in otto diverse scuole ed asili, tutti alluvionati. La sottoscrizione, sostenuta anche da Satispay, ha intanto raggiunto quota 1.769.000 euro da oltre 65.000

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Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione Specchio d’Italia ETS codice Iban IT82 F030 6909 6061 0000 0176 056 oppure con bollettino postale sul conto corrente postale numero 1051722237 intestato a Fondazione Specchio d’Italia, via Brentano 2, 20121, Milano.

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Tutti i versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili.

Specchio a Repubblica delle Idee

Beppe Minello

Anche la Fondazione Specchio d’Italia, espressione del Gruppo Editoriale GEDI, partecipa alla quattro giorni de La Repubblica delle Idee che quest’anno dedica particolare attenzione alle attività solidali. E non poteva essere diversamente vista la drammatica alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna dove Specchio è all’opera sin dal primo giorno del disastro grazie alla solidarietà e generosità di oltre, fino ad oggi, 65 mila persone che da tutta Italia e anche dall’Estero hanno già donato oltre 1,7 milioni di euro.

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L’evento di Bologna sarà l’occasione per presentare, primi in Italia, i dispositivi contactless con i quali è possibile, così come già avviene all’estero, in particolare in Gran Bretagna, fare donazioni senza passaggio materiale di denaro e contatti, diciamo, umani. Non a caso, lo strumento – si chiama CollecTin, tramite il quale è possibile donare con qualsiasi carta di pagamento,  posizionato nei luoghi simbolo dell’evento, in piazza Maggiore e al Teatro Arena del Sole – ha avuto il suo boom durante la pandemia. Un’evoluzione tecnologica della donazione che ha avuto il suo prologo in casa di Specchio d’Italia proprio con la raccolta fondi per l’Emilia-Romagna, affiancata da La Stampa – Specchio dei tempi, Fondazione “sorella” che grazie a Satispay ha coinvolto la sua community di oltre 3,6 milioni di utenti per sostenere la sottoscrizione attraverso il servizio dell’App “Donazioni”.

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Già in corso interventi a Budrio, Lugo, Sant’Agata sul Santerno e Conselice, mentre è stato lanciato un bando per donare a 150 piccole e piccolissime attività un contributo economico da 3.000 € ciascuna. Iniziative accompagnate – e indirizzate – da continui contatti con 11 sindaci e i loro uffici tecnici, verificate con sopralluoghi nei territori ancora sotto l’acqua e il fango.

Come donare per gli alluvionati di Emilia Romagna

Si può versare qui con carta di credito e Paypal.

Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione Specchio d’Italia ETS codice Iban IT82 F030 6909 6061 0000 0176 056 oppure con bollettino postale sul conto corrente postale numero 1051722237 intestato a Fondazione Specchio d’Italia, via Brentano 2, 20121, Milano.

Causale: “Per gli alluvionati di Emilia Romagna”.

Tutti i versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili.