Silvia Dipinto
La Repubblica, 28/04/21
La Repubblica, 28/04/21
Un computer per ogni bambino, per colmare il divario digitale che vede l’Italia posizionata al 25esimo posto su 26 Paesi membri dell’Unione Europea per competitività e sviluppo tecnologico. I primi dieci con destinazione Bari arriveranno questa mattina all’istituto comprensivo Japigia 1 Verga, che con tre plessi e 1200 alunni nell’ultimo anno ha dovuto reinventarsi e sperimentare nuove metodologie didattiche, in presenza e a distanza, grazie anche ai supporti tecnologici. I pc saranno donati alla scuola da ‘Digitali e uguali’, l’iniziativa volta a raccogliere fondi per regalare agli studenti italiani i computer di cui hanno bisogno, voluta da Yoox e Gedi Gruppo editoriale, in collaborazione con Fondazione Golinelli e Fondazione Specchio d’Italia onlus. Non solo lezioni a distanza o didattica digitale integrata.
L’istituto comprensivo di Japigia nell’anno di pandemia da Covid 19 ha trasferito on line tutte le attività fiore all’occhiello della scuola, dai corsi di teatro e fotografia, ai laboratori di robotica che hanno reso possibile l’accesso alle prossime gare nazionali. «Ci siamo resi conto, purtroppo, che non in tutte le famiglie e in tutte le case era presente un computer — racconta la preside, Patrizia Rossini — O comunque c’erano più studenti che avevano bisogno di un laptop o notebook, magari con i genitori in smart working». Le esigenze delle famiglie si sono moltiplicate, dunque, insieme a quelle delle scuole.
«E’ stato necessario reinventarsi per essere efficienti e fare fronte alle nuove necessità, con le lezioni al pc alternate o contemporanee a quelle in presenza — spiega ancora la preside Rossini — Ecco perché abbiamo subito colto la possibilità offerta da ‘Digitali e uguali’ per distribuire alle famiglie che più ne hanno bisogno, uno strumento indispensabile».
‘Digitali e Uguali’ ha fatto appello alle aziende e ai singoli cittadini per contribuire ad abbattere le barriere che impediscono agli studenti italiani di crescere ed affermarsi e per portare il Paese in una posizione di forza in Europa nel grado di digitalizzazione, spiegano i promotori dell’iniziativa. Cliccando qui, chiunque può offrire il suo sostegno. Le donazioni raccolte servono all’acquisto di pc da distribuire agli studenti tramite le scuole statali e paritarie del territorio nazionale che fanno richiesta sul sito. Secondo le ultime ricerche Istat, un terzo delle famiglie non ha un computer o un tablet: i dati nel Mezzogiorno sono più allarmanti (40 per cento delle famiglie prive di un pc) e mettono chiaramente in luce il digital divide che si vive all’interno delle case anche pugliesi.
Oltre 850mila studenti italiani non hanno un device per seguire le lezioni a distanza, centinaia i casi di alunni segnalati a ‘Digitali e uguali’ da Puglia, Calabria, Campania, Sicilia e Sardegna: per colmare questo gap la campagna ha già raccolto grazie alle donazioni 345mila euro.