Angelo Conti
Questa mattina, sul pullman di Specchio d’Italia partito a mezzogiorno da piazza Castello a Torino alla volta di Leopoli, c’era anche Damir, 6 mesi di vita, con la sua mamma Viktoria. Era stato il più piccolo dei profughi giunto a Torino, a fine febbraio, quando doveva ancora compiere un mese di vita.
E’ cresciuto in Italia sino ad oggi, ospite di una famiglia piemontese, sino a quando la situazione in Ucraina si è un po’ tranquillizzata. “Abbiamo deciso di partire perchè nel paese dove viviamo, 300 chilometri ad ovest di Kiev, non ci sono più apparenti pericoli – ci ha spiegato la mamma. -Speriamo che resti davvero tutto tranquillo anche in futuro”.
Con la partenza di questa mattina sono oltre 1080 i profughi rimpatriati gratuitamente da Specchio d’Italia.
Ricordiamo le prossime:
- 26 agosto TORINO (fronte Teatro Regio, piazza Castello)
- 30 agosto NOVARA (Parrocchia padre Yuri)
- 05 settembre ROMA (stazione Tiburtina, stalli pullman)
- 10 settembre ROMA (stazione Tiburtina, stalli pullman)
Tutte le partenze sono alle ore 12. Si parte solo previa prenotazione e previa verifica validità passaporti.
Per prenotarsi basta una telefonata al numero 342 8488966 tenendo a portata di mano il passaporto.
Come donare per i profughi dell’Ucraina e per i rimpatri
Tutti possono sostenere il rientro in patria delle famiglie ucraine. Si può donare cliccando qui oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione Specchio d’Italia ONLUS, codice Iban IT82 F030 6909 6061 0000 0176 056, Banca Intesasanpaolo. Nella causale indicare “Per la gente dell’Ucraina”.