Vegalù Estate, avventure per i più piccoli: a Genova tanti bimbi hanno vissuto le loro prime emozioni

Genova, 11 agosto

Oggi si conclude il progetto “Vegalù Estate”, centro estivo promosso dal Circolo Vega e sostenuto dalla Fondazione Specchio d’Italia. Durante le ultime cinque settimane molti bambini insieme alle loro famiglie hanno vissuto giornate ricche di scoperte e divertimento.

Il centro estivo ha proposto ai partecipanti un’ampia gamma di attività, tra cui emozionanti gite al maneggio, dove i bambini hanno avuto la possibilità di avvicinarsi ai cavalli e muovere i primi passi nel mondo dell’equitazione. Successivamente, la visita alla fattoria didattica ha permesso ai piccoli di conoscere da vicino gli animali della campagna e di comprendere l’importanza dell’agricoltura sostenibile. La gita all’Acquario di Genova si è rivelata un’altra emozionante avventura: un’occasione per ammirare le meraviglie del mondo marino e scoprire la ricchezza della biodiversità. Inoltre, la giornata speciale al cinema ha dato loro l’opportunità di assistere alla proiezione di una selezione di film e, successivamente, di partecipare al cineforum. La visita al Parco Avventura ha scatenato una forte adrenalina, ma la sorpresa più emozionante è stata la mini crociera per l’osservazione dei cetacei in famiglia: un’occasione unica per avvicinarsi alla variegata fauna marina.

Le esperienze proposte hanno contribuito a rendere il centro estivo Vegalù Estate un’emozione indimenticabile. Grazie al sostegno generoso della Fondazione Specchio d’Italia, il Circolo Vega ha offerto un’opportunità di crescita a tutti i piccoli partecipanti, dimostrando ancora una volta che investire nella prima infanzia e nel tempo trascorso in famiglia è fondamentale per il benessere e lo sviluppo dei giovani. Continuare a promuovere attività di crescita e inclusione anche durante l’anno rientra tra gli obiettivi del Circolo Vega, al fine di rafforzare il legame tra genitori, bambini e la comunità di Genova.

Specchio d’Italia è presente a Genova da tre anni con l’intento di promuovere l’inclusione e il benessere dei più piccoli e, grazie al sostegno di migliaia di donatori, si prepara a nuove avventure e scoperte nell’anno a venire.

Spazi gioco e attività per tutti: il Circolo Vega a Genova cresce ancora

Lucia Compagnino,
Il Secolo XIX Genova

La crescita di una comunità sana passa attraverso lo scambio, che arricchisce tutti. È questo il principio su cui si basa l’attività del Circolo Vega in Salita Famagosta 3 rosso (dietro via Balbi) e del suo Vegalù, lo spazio gioco gratuito dedicato ai bambini da 0 a 8 anni che è aperto tutti i sabati dalle 15 alle 18.30, da ottobre a maggio. «Ci troviamo a metà strada fra Prè e Castelletto, fra i quartieri del disagio e quelli del massimo benessere», spiega la direttrice Emanuela Sciutto, pedagogista. La sede, una porzione dell’antico convento delle suore di Santa Brigida, nel passato ha ospitato il Teatro dell’Archivolto e lo spettacolo di un giovanissimo Benigni, oltre che la prima palestra di ju jitsu in Italia.

«Il Circolo Vega è nato negli anni Ottanta, voluto da una ventina di famiglie del territorio che volevano creare opportunità di aggregazione e di svago – prosegue – ed è molto cresciuta nel tempo. Organizza attività per tutta la famiglia ma ha una particolare attenzione per i bambini. Si mette a disposizione delle persone e cerca di soddisfarne i bisogni».

La sede è aperta tutti i giorni dalle 9 alle 19, l’associazione ha circa 300 soci e 30 volontari attivi. L’anno scorso ha seguito 800 famiglie. Per gli adulti organizza corsi di yoga e di ballo, cene, feste, pulizie del quartiere e molto altro. «Il Vegalù è nato nel 1996, ha una sessantina di famiglie iscritte ed è diviso in spazi dedicati alle diverse fasce d’età. La fascia elettiva è 0-6 anni, con un prolungamento fino agli 8 anni. Organizziamo laboratori creativi, letture animate, teatro, musica e tante attività di gioco».

Prima della pandemia il Vegalù era aperto a tutti, ora è a numero chiuso, serve la prenotazione scrivendo a vegalu@circolovega.it. «Da quest’anno abbiamo fatto un bel salto di qualità — dice Sciutto — perché lo spazio è stato adottato dalla Fondazione Specchio d’Italia, che aveva saputo del nostro progetto di educazione stradale “Pronti… Via!” che portiamo nelle scuole e negli spazi pubblici e ci ha voluto conoscere e sostenere. Abbiamo quindi, accanto ai volontari che si prendono cura dei piccoli divisi in gruppetti, anche almeno un educatore».

Fra i tanti altri progetti del Circolo Vega: il centro di aggregazione per ragazzi dagli 11 ai 18 anni, con attività di doposcuola ma anche cinema, musei, teatro e gite, convenzionato con il Comune di Genova, che è aperto tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19. E gli incontri nelle scuole di ascolto ed elaborazione del conflitto “Confliggendo si impara”, «perché una persona allenata a conoscere e distinguere le proprie emozioni saprà gestirle ed entrare in empatia con gli altri», conclude.