Nicoletta Moncalero
A settembre non sono più entrati in classe bambini e i ragazzi della scuola di Tredozio (I.C. Modigliana e Tredozio) in provincia di Forlì-Cesena. Sono entrati invece nei giorni scorsi i tecnici per il controllo definitivo che ha portato alla dichiarazione di inagibilità della struttura dove c’erano la scuola d’infanzia, primaria e secondaria. L’istituto dovrà essere demolito, e per un po’ i bambini e i ragazzi dovranno frequentare le loro lezioni dentro al centro sportivo dove sono state montate anche le tende come primo rifugio per il comune colpito prima dall’alluvione e poi dal terremoto. Ad oggi sono un centinaio gli edifici dichiarati inagibili e si sta pensando come aiutare la popolazione a ritornare al più presto alla normalità. Numerose sono le attività che la Fondazione Specchio d’Italia e la Fondazione Specchio dei tempi stanno realizzando a sostegno delle comunità emiliane alluvionate.
A Bologna, in occasione di C’è + Gusto, il Festival del Gusto – hub del gruppo Gedi – verranno raccolte le donazioni utili a risolvere l’emergenza della scuola. Angelo Conti, Vice President Operations delle Fondazioni spiega più nel dettaglio il progetto. “Attraverso le donazioni raccolte siamo riusciti a fare diversi interventi sul territorio – dice -. Ci siamo concentrati sugli istituti scolastici dove c’erano parecchie criticità. Anche durante il Festival a Bologna, raccoglieremo le donazioni che serviranno a fare interventi sulla scuola di Tredozio. Stiamo decidendo in questi giorni qual è il modo migliore di intervenire. Abbiamo individuato una struttura che un tempo ospitava la scuola d’Infanzia che potrebbe essere idonea ad accogliere i bambini e i ragazzi. Sarebbe solo da sistemare, e questo comporterebbe un notevole risparmio di tempo e di denaro. In più come già fatto per la scuola di Modigliana, potremmo intervenire anche sugli arredi o sulle attività di doposcuola”.
L’esempio della scuola di Modigliana è un ottimo punto di partenza: a breve partirà infatti anche un’attività di doposcuola per la durata di due anni, si tratta di un doposcuola avanzato dedicato alla tecnologia e alla formazione. In più si è lavorato, grazie alle Fondazioni Specchio dei tempi e Specchio d’Italia sul ripristino funzionale delle strutture danneggiate con la fornitura di nuovi arredi e di materiali scolastici. “In poco tempo siamo riusciti a raccogliere quasi due milioni e mezzo di euro da destinare ai progetti a sostegno delle comunità emiliane alluvionate – aggiunge Conti – ma li abbiamo spesi quasi tutti. Abbiamo scelto di aiutare subito 158 piccole imprese e attività dei paesi alluvionati. Poi abbiamo iniziato ad occuparci delle scuole. Ora lavoriamo su Tredozio, e abbiamo bisogno di intervenire al più presto“.
INFO UTILI
Le esperienze con il cibo, toccato e mangiato: le masterclass e le due novità, L’Arena della Pizza e il Teatro del Gusto. La prenotazione prevede una donazione di 10 euro, il ricavato sarà destinato dalla Fondazione Specchio D’Italia, charity partner ufficiale, alla scuola di Tredozio.