Milano – Per il terzo anno consecutivo, la Fondazione Specchio d’Italia sostiene il progetto “Fuori Dai Guai“, un’iniziativa che mira a formare i giovani cittadini attivi e responsabili attraverso l’educazione alla legalità. Rivolto alle scuole secondarie di primo grado, il progetto si impegna a promuovere il rispetto delle regole e la consapevolezza civica tra gli studenti.
Quest’anno, il progetto toccherà quattro istituti scolastici, rafforzando il messaggio che la conoscenza e la comprensione delle leggi sono fondamentali per lo sviluppo di una società civile. I professionisti coinvolti — psicologi, legali e pedagogisti dello Studio Crescere Insieme e dello Studio Legale TAF — collaborano per offrire agli studenti gli strumenti necessari per crescere culturalmente, psicologicamente e socialmente.
“Fuori Dai Guai” non è solo un intervento momentaneo, ma una strategia a lungo termine che punta a ridurre i comportamenti devianti come il bullismo e il cyberbullismo. Attraverso incontri formativi e attività interattive, gli studenti sono incoraggiati a riflettere sul significato del rispetto reciproco e sul concetto di legalità.
Il progetto si inserisce nel quadro più ampio delle linee guida ministeriali per l’insegnamento dell’educazione civica, rendendo gli studenti protagonisti attivi del loro percorso educativo e sociale. Con un approccio basato sul peer education, “Fuori Dai Guai” si avvale della partecipazione attiva degli studenti, rendendoli ambasciatori dei valori promossi.
L’obiettivo del progetto va oltre la semplice informazione: si tratta di innescare un meccanismo di trasformazione che renda i giovani artefici del cambiamento. La Fondazione Specchio d’Italia ha compreso che educare alla legalità significa seminare i germogli di una comunità più giusta, più forte, libera dai guai.