Nove progetti da realizzare per diffondere il contrasto alla violenza di genere e la prevenzione delle malattie femminili in tutta Italia. È la mission di “AssiCuriamo – Insieme”, il bando che ha visto agenti, subagenti e impiegati di Vittoria Assicurazioni segnalare decine di iniziative benefiche meritevoli di un sostegno da parte della compagnia e della Fondazione Carlo Acutis. In palio 106 mila euro, che i migliori nove programmi si sono divisi: i contributi sono stati erogati e ora gli enti premiati si sono messi al lavoro. Lo staff di Specchio d’Italia, la Fondazione nazionale nata dall’esperienza operativa della torinese Specchio dei tempi, li seguirà da vicino fino a Natale, offrendo supporto tecnico e raccontando gli sviluppi di ogni intervento. I progetti vincitori si sviluppano a Capralba (Cremona), Firenze e Arezzo, Nebbiuno (Novara), Civitavecchia (Roma), Palermo, Nichelino (Torino), Padova, Granarolo dell’Emilia (Bologna) e Tortolì (Nuoro).
A Padova Nicole Spielmann, agente dell’Agenzia 522 Padova Est, ha presentato uno dei progetti che sono stati premiati quest’anno: “La mia agenzia, attiva dal 1994, ha sviluppato negli anni una solida rete con le realtà del territorio. L’Associazione U.G.O. – UGO Unite Gareggiamo Ovunque è un ente conosciuto nel padovano per l’impegno e la forza che trasmette alle donne che hanno incontrato nel proprio cammino la malattia.” Durante l’incontro sono presenti anche i figli di Nicole che stanno seguendo le sue orme: “Sono felice che Vittoria Assicurazioni offra questa opportunità alle agenzie. La sensibilità al sociale è un valore che cerco di trasmettere anche alla mia famiglia, che prenderà le redini dell’attività che con impegno ho costruito in questi anni.”
Il progetto è guidato dalle ragazze di U.G.O., le quali hanno reso onore al nome del loro sodalizio ai mondiali di Dragon Boat, disciplina sportiva che coinvolge donne operate di tumore al seno che pagaiano su barche con la prua e la poppa a forma di drago. Mondiali tenutisi a metà aprile in Nuova Zelanda, sul lago Karapiro, dove si sono piazzate al nono posto tra gli 80 equipaggi arrivati da tutto il Globo e prime tra le squadre europee. Un successo che è di buon augurio per il progetto “U.G.O. – in dragone preveniAMO”: una giornata cioè, di avvicinamento alla pratica del dragon boat rivolta, appunto, alle donne reduci da un tumore al seno che pagaiando svolgono una originale e innovativa forma di riabilitazione psico-fisica essendo il movimento ritmico della pagaia una sorta di linfodrenaggio naturale.
Una pratica diffusissima: in Italia sono una quarantina le squadre canottiere che si dedicano a questa disciplina. Il cuore dell’attività delle ragazze padovane, che gareggiano ormai dal lontano 2016, pulsa sul fiume Bacchiglione dove si allenano due volte alla settimana. La giornata si terrà il 23 settembre dove ha sede la Società Canottieri Padova e prevede un convegno scientifico e istituzionale al quale seguirà la possibilità per tutti i presenti di salire in barca sotto la guida di istruttori di dragon boat. La giornata continuerà con una manifestazione sportiva dimostrativa della particolare disciplina fra alcune squadre in rosa del Veneto. Le donne della “U.G.O.” Sono una cinquantina e gli equipaggi sono formati da 20 pagaiatrici, un timoniere e un tamburino che dà il tempo. Sarà realizzato un video dell’evento per ampliare il messaggio che lanciano le ragazze di “U.G.O.”
Open day Dragon Boat di UGO – Unite Gareggiamo Ovunque
Sabato 23 settembre
Presso Canottieri Padova (Via Polveriera 3/g)
Una giornata per conoscere l’Associazione e condividere l’affascinate pratica sportiva del Dragon Boat.
Un’occasione per metterti alla prova!
INFO E PRENOTAZIONI:
info@ugopadova.org
351 5288627 (anche WhatsApp)