Forza Bimbi!

La dispersione scolastica è un fenomeno silenzioso e drammatico, perché spesso, insieme alla povertà educativa, genera emarginazione e microcriminalità.

Nel 2022 il 12 % degli studenti italiani che ha terminato gli studi, non ha dimostrato di possedere le competenze minime di base, mentre il 14% ha lasciato prematuramente gli studi. Percentuali preoccupanti cresciute negli ultimi anni anche a causa della pandemia.

Il punto di partenza non è lo stesso per tutti, proprio a causa della disuguaglianza sociale. Frequentare la scuola, incontrare coetanei, confrontarsi con adulti di riferimento aiuta a sviluppare un pensiero critico e genera opportunità. Ecco perché è necessario, in tutte le regioni italiane, monitorare e programmare interventi specifici di contrasto. Specchio d’Italia ha fatto della lotta alla dispersione scolastica ed alle povertà educative uno dei suoi obiettivi evidenziando aree ad alto rischio, dove apparivano necessari più impegno e più risorse.

Sono state quindi individuate le aree di intervento e i partner operativi locali. Siamo presenti a Roma (quartiere Bastogi), a Bari (Japigia e Libertà), a Napoli (Sant’Antonio Abate), a Crotone (Città Vecchia), a Torino (ex Villaggio Olimpico e Barriera di Milano), a Milano (Corvetto), a Sassari (Centro storico), a Genova (Centro Storico e Fegino) e Sant’Arcangelo di Lucania.

In tutte queste realtà, stiamo realizzando un percorso di crescita, affiancando le scuole e le famiglie. In primis con una attenzione particolare alla didattica, tramite supporto nei compiti e nello studio, che, in territori tanto difficili, rappresenta una opportunità capace di  ridurre i rischi di smarrire ragazzi lungo il percorso. Ad oltre un migliaio di bambini e ragazzi proponiamo infine  laboratori di musica, teatro, radio e video, orti urbani, ma anche attività sportive, educazione ad un uso consapevole delle tecnologie e del web, prevenzione e salute.

Vuoi sostenerci con la tua azienda?

Prevenzione on the road

Il successo del Vittoria for Women Tour dedicato alla prevenzione dei tumori femminili, organizzato da Vittoria Assicurazioni e Specchio d’Italia, ha ispirato un ambizioso progetto continuativo volto a migliorare la salute delle donne. Questo nuovo capitolo, chiamato “Prevenzione on the road“, vuole proseguire il tour dedicato alla prevenzione senologica.

In seguito all’entusiasmo e al sostegno generosamente ricevuti durante il tour estivo, Specchio d’Italia e Vittoria Assicurazioni rinnovano la collaborazione per portare avanti questa iniziativa: l’obiettivo è quello di continuare a promuovere la prevenzione femminile e maschile, offrendo visite senologiche gratuite e preventive in diverse località italiane.

Una delle ambizioni più grandi del progetto è l’acquisto di un altro ambulatorio mobile. Questo secondo SpecchioBus ci consentirà di ampliare ulteriormente il nostro raggio d’azione, garantendo a più donne e uomini l’accesso a servizi di prevenzione di alta qualità.

Le donazioni raccolte durante il tour estivo e le future iniziative saranno investite nell’acquisto del nuovo ambulatorio mobile. La tua generosità è fondamentale! Tutti meritano di avere accesso a servizi di prevenzione. Unisciti a noi in questo viaggio, dove ogni donazione è un passo in avanti verso un futuro più sano e promettente per tutte.

La prevenzione non ha fine, e insieme possiamo fare la differenza.

 

Un progetto di

Vittoria Assicurazioni

 

Nonni Smart

La collaborazione tra Fondazione Specchio d’Italia e il Gruppo Editoriale GEDI, ha dato vita al progetto “NonniSmart,” un’iniziativa innovativa dedicata alla promozione del digitale tra la popolazione over 60 in Italia. L’obiettivo primario di questo progetto è ridurre l’analfabetismo digitale e colmare il divario informatico nel Paese, con un’attenzione speciale alla terza età.

Favorire l’accesso a strumenti e servizi digitali significa non solo insegnare l’uso di questi strumenti ma anche ridurre il senso di isolamento e di esclusione sociale. Il progetto si pone l’ambizioso obiettivo di rendere il mondo digitale più accessibile agli anziani, consentendo loro di sfruttare appieno i vantaggi delle tecnologie moderne.

Il cuore del progetto è un corso online di informatica di base, totalmente gratuito. Questo corso è dedicato in particolare all’uso dello smartphone e del PC. Mette a disposizione 21 video-lezioni, ciascuna della durata di circa 40 minuti, condotte da un’insegnante specializzata.

Il progetto offre molteplici opzioni di iscrizione, in base al livello di competenze digitali di partenza degli interessati.  Per iscriversi basta cliccare qui.

Le lezioni coprono una vasta gamma di argomenti, tra cui i comandi base del computer, dello smartphone e del tablet, l’utilizzo delle app, la gestione della posta elettronica, l’uso di WhatsApp, la navigazione sui siti delle istituzioni, l’utilizzo dei social network, e molto altro.

NonniSmart ha già registrato un notevole successo, con oltre 10.000 iscritti al corso ad oggi, tra cui il nonno più anziano di 98 anni!

Questo progetto è reso possibile grazie alla generosa collaborazione tra la Fondazione Specchio d’Italia e il Gruppo Editoriale GEDI, ma per garantire la sua continuità e il suo ulteriore sviluppo, abbiamo bisogno del vostro sostegno.

Unisciti a noi in questa missione di inclusione digitale. Dona oggi stesso e aiuta gli anziani a scoprire le meraviglie del mondo digitale!

Forza Mamme

La città di Palermo si prepara ad accogliere la seconda edizione del progetto “Forza Mamme”, promosso dalla Fondazione Specchio d’Italia in collaborazione con l’Associazione Life and Life. Questa iniziativa, ben oltre un supporto temporaneo, si pone come obiettivo primario l’empowerment delle donne palermitane che vivono sole e in condizione di difficoltà economiche, concentrandosi sulla loro crescita personale e professionale.

Il progetto “Forza Mamme” è una risposta concreta alle necessità di dieci nuclei familiari selezionati, che comprendono donne vedove, mamme in difficoltà e in situazioni economiche precarie. L’idea alla base è chiara: dotare queste donne degli strumenti necessari per rafforzare la loro autostima e acquisire competenze utili al reinserimento nel mondo del lavoro.

Per un anno, le partecipanti avranno accesso a una serie di servizi mirati: dalla formazione individuale e di gruppo sulla gestione economica familiare, come le procedure di richiesta di bonus pubblici e rateizzazione delle bollette, al supporto psicologico e alla genitorialità. Ma ciò che rende “Forza Mamme” un progetto determinante, è l’attenzione posta alla creazione del gruppo, che grazie al confronto/incontro di esperienze personali scopre nuove soluzioni a problemi comuni. Scopre di non essere sola.

Parallelamente, l’attenzione si rivolge anche ai figli delle partecipanti. Un team specializzato offre supporto didattico settimanale, garantendo un percorso scolastico solido e facilitando il rapporto tra mamme, docenti e istituzioni scolastiche.

Grazie a “Forza Mamme”, le donne di Palermo hanno l’opportunità non solo di superare momenti difficili, ma di riscrivere il proprio futuro con competenza, determinazione e autostima rinnovata.

Forza Nonni!

Un assegno per pagare le bollette più urgenti, una spesa per riempire il frigo rimasto vuoto, un aiuto nelle pulizie per chi è solo e non ce la fa più. “Forza Nonni!” è un progetto nato dopo lo scoppio della pandemia. Quando ci si è improvvisamente resi conto che i più anziani erano diventati molto più fragili, e non soltanto – purtroppo – perché morivano. La loro vita si era improvvisamente complicata e tutto era diventato più difficile: dal ritirare un farmaco sino a mantenere un minimo di relazioni umane con i figli ed i nipoti.

Solitudini profonde, percorse dalla paura ma anche dalla disperazione. Così ci siamo messi in moto e abbiamo individuato gli over 80 più fragili di Milano, Roma, Bari, Palermo, Trieste e Genova. Anziani come Maria, rimasta sola dopo sei figli, in una casa fredda: non può permettersi di pagare il riscaldamento, e deve sempre indossare un cappello e una coperta per ripararsi dal gelo. Anziani come Rosalia, che dopo una vita spesa per assistere gli anziani, ora chiede aiuto: ha la schiena distrutta dal lavoro, fatica a muoversi, da cinque anni non esce più. E non ha nessuno accanto.

Di ognuno dei nostri nonni conosciamo la storia: li incontriamo, verifichiamo ogni situazione, controlliamo i modelli Isee. Un’esperienza già avviata negli scorsi mesi in Piemonte da Specchio dei tempi, che ora la fondazione Specchio d’Italia replica nel resto del Paese.

Il progetto prevede, per ogni beneficiario, tre diversi aiuti: la consegna di un assegno da 300 euro che ogni Natale, dal 1976, offriamo a migliaia di anziani); la donazione di due spese al mese lasciate sullo zerbino in sicurezza; la assistenza per quattro ore al mese di una collaboratrice domestica. Ma anche una costante presenza telefonica con momenti di condivisione e, all’occorrenza, pure un supporto psicologico. Tutti modi per dire “Forza nonni: non siete soli!”. 

Buon Natale Nonni!

Gli anziani che sosteniamo con il progetto Buon Natale Nonni! sono fragili, sfortunati e profondamente soli. I nostri «nonni d’Italia» sono senza voce, esclusi e isolati. In molti si rinchiudono in casa, altri ancora non dispongono di assistenza e conforto da parte dei parenti. 

Abitano nelle periferie più povere d’Italia, a Genova, Bari, Crotone, Roma e Palermo. Ma anche nel cuore di Sassari e Trieste, e accanto agli uffici e ai grattacieli di Milano. Non hanno più parenti oppure hanno famiglie così: divise da decenni, distrutte da disgrazie improvvise, angosciate da una povertà quotidiana.

Per estirpare un virus sociale invisibile sì, ma altrettanto diffuso e letale, noi di Specchio d’Italia crediamo nel potere degli interventi diretti. Per questo motivo a Natale vogliamo offrire loro un contributo di 300 euro, per pagare il riscaldamento e le spese più urgenti. Un regalo che dà speranza. L’unico regalo che riceveranno questi nonni dimenticati da tutti. Dal 2020 Specchio d’Italia porta l’iniziativa in otto regioni, grazie alla generosità dei lettori di Repubblica, Il Piccolo e La Nuova Sardegna. Il meccanismo è ovunque lo stesso: gli anziani e gli enti che li assistono possono presentare richiesta (compilando il modulo qui). Ogni donazione che ci viene affidata diventa immediatamente un aiuto concreto.  Aiuti che si traducono in sorrisi e strette di mano, in «Grazie!» e momenti di felicità che infondono coraggio a chi, giorno dopo giorno, combatte in silenzio la propria personalissima battaglia.

Noi di Specchio d’Italia riteniamo che il momento di agire sia oggi stesso.

Donare per i poveri anziani in Italia è un gesto di amore, di altruismo e di sensibilità. Riempie il cuore e la mente. Ma soprattutto, è un sistema semplice, tangibile e tracciabile per sapere esattamente quali iniziative si stanno sostenendo.

Più fondi raccogliamo, più nonni abbracciamo.

Donazioni alluvione Emilia Romagna

Per l’Emilia Romagna

La campagna di solidarietà lanciata già poche ore dopo le prime esondazioni, insieme alla nostra Fondazione gemella Specchio dei tempi, ha raccolto quasi due milioni di euro.

Tutto ciò è stato possibile grazie alla generosità di migliaia di donatori e alla preziosa collaborazione con Satispay: una nuova, grande prova di solidarietà, che ci ha permesso di mettere subito in atto interventi nelle zone più colpite.

Cosa stiamo facendo

L’intervento della Fondazione in Emilia Romagna ci ha visti impegnati su più fronti. Aiuti alle piccole imprese, alle scuole e ai circoli sportivi e supporto ai più fragili.

  • Sono 150 le piccole attività dell’area alluvionata stanno ricevendo in questi giorni il contributo di 3000 euro a fondo perduto. Il bando,  scaduto a metà giugno ha ricevuto 435 adesioni, di queste 272 sono risultate in linea con i criteri richiesti. La commissione, composta da magistrati ed economisti, con la consulenza di chi ha operato subito sul campo, ha poi individuato i 150 vincitori, che sono già stati tutti contattati. L’erogazione completa dei 450.000 euro a disposizione si concluderà nei prossimi 7/10 giorni. Le altre 122 attività, con requisiti validi ma al momento escluse, potrebbero comunque ricevere il contributo qualora la disponibilità economia della fondazione dovesse crescere, come è al momento probabile. A questo fine è stata approntata una graduatoria.
  • Abbiamo già provveduto a finanziare l’acquisto di computer, mobili, banchi, armadi, libri di testo e dizionari in diverse scuole della regione, fra cui gli istituti comprensivi Forlì 5, Forlì 4 e Tredozio. Per Modigliana è all’esame la creazione di doposcuola e laboratori, anche per ottimizzare attività didattica e spostamenti degli alunni in un comune devastato da centinaia di frane.
  •  Lo sforzo finanziario maggiore sarà posto nell’immediato ripristino di strutture del Basso Ravennate legate alla scuola ed allo sport. Ieri tecnici di Specchio dei tempi hanno effettuato nuovi sopralluoghi nella scuola dell’infanzia Capucci e l’ex palazzetto dello sport di Lugo (utilizzato dalle scuole superiori come palestra) oltre che alla scuola dell’infanzia di Sant’Agata e alla primaria di Massa Lombarda. Concordate con i tecnici comunali le modalità dell’intervento, si passerà subito ai lavori effettuati con la formula del comodato d’uso, così da garantire – in quasi tutte le realtà – la conclusione dell’intervento per l’inizio dell’anno scolastico.  Solo a Sant’Agata l’apertura potrebbe slittare a Natale, in considerazione dei gravi danni patiti alla struttura e di alcune modifiche strutturali, necessarie per ottimizzare gli spazi. Per quanto riguarda Bagnacavallo, la somma necessaria per il ripristino della rete elettrica e termica della scuola primaria è immediatamente disponibile e verrà gestita in autonomia dalle strutture comunali.
  • Interventi sono stati compiuti anche a favore dei più fragili, come i 16 disabili della Cooperativa L’Orto che hanno avuto la cascina allagata da 2 metri d’acqua a Budrio ed ai quali è stata garantita una sistemazione alternativa per almeno sei mesi.

Come donare per gli alluvionati di Emilia Romagna

Si può versare qui con carta di credito e Paypal. Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione Specchio d’Italia ETS codice Iban IT82 F030 6909 6061 0000 0176 056 oppure con bollettino postale sul conto corrente postale numero 1051722237 intestato a Fondazione Specchio d’Italia, via Brentano 2, 20121, Milano. Causale: “Per gli alluvionati di Emilia Romagna”.

Tutti i versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili.

 

Per le Marche

Centinaia di donazioni a Specchio per soccorrere le popolazioni alluvionate

Centinaia di donazioni nelle prime 24 ore della sottoscrizione aperta da Specchio d’Italia. La generosità degli italiani ha risposto con slancio all’appello che sale dai comuni marchigiani colpiti dall’alluvione di giovedì. Fra i tanti versamenti online, molti sono accompagnati da una frase di incoraggiamento. Dal “tornerà il sole e sarete più forti di prima” di Giuseppe al “un abbraccio da Torino” di Ivana, ai tantissimi “non siete soli”. Donazioni giunte da tutta la penisola: da Bolzano a Taranto, da Genova a Trapani. Un forte esempio di solidarietà.

Già a metà della prossima settimana, una volta dimensionata la risorsa disponibile, Specchio d’Italia sceglierà dove e come effettuare i suoi interventi. Nel giro di una decina di giorni contiamo di evidenziare gli obiettivi e iniziare a distribuire gli aiuti.

Al dolore per i tanti, troppi morti, si sono infatti aggiunti pesantissimi danni nei comuni di Senigallia, Barbara, Ostra, Trecastelli Cantiano e Sassoferrato appaiono già ingenti ad una primissima valutazione. Mentre le famiglie che hanno avuto la casa devastata dalle furia dei torrenti Misa, Sentino e Nevola sono centinaia: l’acqua in casa porta infatti distruzione con mobili in legno irrimediabilmente compromessi ed elettrodomestici da buttare

Così Specchio d’Italia (che opera in tutta Italia forte dell’esperienza di Specchio dei tempi, la fondazione già vicinissima alle Marche dopo il terremoto di 6 anni fa con la costruzione di tutte le scuole e della palestra di Arquata del Tronto) ha deciso un immediato stanziamento di 10.000 euro a cui si stanno aggiungendo centinaia di donazioni che tutti possono effettuare per sostenere le comunità colpite da questo dramma.

Si può donare su specchioditalia.org con carta di credito e Paypal. Oppure si può versare con un bonifico bancario sul conto corrente intestato a Fondazione Specchio d’Italia ETS codice Iban IT82 F030 6909 6061 0000 0176 056 oppure con bollettino postale sul conto corrente postale numero 1051722237 intestato a Fondazione Specchio d’Italia, via Brentano 2, 20121, Milano. Causale: “Per le Marche”. Tutti i versamenti, eccetto quelli in contanti, sono fiscalmente deducibili. Info: info@specchioditalia.org; tel. 02.87197221, 011.6568376.

Info: info@specchioditalia.org