Duemila euro per ogni piccola impresa che prova rialzarsi. Arriva anche a Genova il bando di Specchio d’Italia: un progetto con cui la fondazione vicina al Secolo XIX e al Gruppo Editoriale Gedi ha già abbracciato centinaia di micro-aziende in tutto il Paese. Da Palermo a Venezia passando per Bari, Sassari, Crotone e Trieste, i sussidi a fondo perduto di Specchio sono un’iniezione di speranza per le attività che più hanno sofferto a causa del Covid e della crisi economica.
Il bando Genova che riparte offre 50 aiuti da duemila euro ciascuno, coperti grazie a 100 mila euro stanziati dalla fondazione. Ma l’obiettivo è far crescere il numero degli assegni disponibili: aziende, banche e privati, tutti possono sostenere la raccolta, e dare così un supporto concreto ad artigiani, commercianti e imprenditori travolti dalla pandemia. Ogni centesimo donato servirà per aumentare i premi in palio, che verranno assegnati e pagati entro un mese dal lancio dell’iniziativa. Senza perdere tempo, senza burocrazia, come piace a Specchio.
Candidarsi per richiedere un sussidio è semplicissimo, basta cliccare qui. Possono partecipare tutte le imprese di Genova e provincia. C’è tempo dal 4 al 20 maggio. Poi in pochi giorni la giuria esaminerà le domande pervenute e sceglierà i vincitori, che saranno avvisati dal 30 maggio in avanti.
Intanto proseguono le iniziative che Specchio d’Italia ha avviato a Genova. Nella periferia di Fegino abbiamo attivato un servizio di doposcuola per i bambini più svantaggiati, e per avvicinare gli studenti alla lettura stiamo lavorando con gli audiolibri. Per dare un aiuto concreto agli anziani più bisognosi, invece, a Natale abbiamo distribuito le Tredicesime dell’Amicizia (un contributo di 300 € per le spese più urgenti) e ogni giorno portiamo avanti “Forza Nonni”: un progetto con cui offriamo spese gratuite e supporto nelle pulizie domestiche agli ultraottantenni più fragili.