Lezioni al pc e consigli pratici con prof Marchiandi, così i nonni diventano smart

Angelo Conti

“Ce l’ho fatta!”. E’ la frase che Valeria Marchiandi, 42 anni, docente di informatica piemontese, ama di più sentire. Una frase che, da qualche giorno, sta diventando una piacevole cantilena.  E’ infatti lei a guidare, attraverso 20 videolezioni registrare, l’apprendimento di oltre 3000 anziani che hanno già aderito al progetto “Nonni Smart”, che  Specchio d’Italia ed il Gruppo Editoriale Gedi hanno lanciato lunedì 24 ottobre.  L’iscrizione, completamente gratuita, consente di accedere a venti videolezioni, di facile ed immediata presa, che guidano passo passo l’anziano nell’approccio all’informatica. Privilegiando l’uso dello smartphone, ma scoprendo anche le risorse del personal computer”.

Il corso prevede passaggi estremamente semplici: “Cominciamo ad insegnare – spiega Valeria – come usare la tastiera del telefonico e anche quella del computer e da lì, passo dopo passo, ci avviciniamo alle pagine web, alle notizie, alle fotografie, ai video, alla gestione di una caselle di posta elettronica, alla procedura per lo Spid o per la Pec”.

Il corso è pensato per gli over 60, ma in realtà l’età media è più alta: “Siamo sopra i 70 anni, in grande prevalenza donne, con adesioni da tutte le regioni ed anche dall’estero. In Italia registriamo punte di  interesse nel nord-ovest, fra Piemonte, Liguria e Lombardia, nel nord-est, soprattutto Friuli e Veneto, e in Sicilia. In grande maggioranza hanno scoperto questo corso attraverso il passa parola, circa un terzo l’hanno letto sui giornali, un quarto circa l’ha sentito alla radio. Chi è un po’ più smaliziato ha compilato la scheda di iscrizione su www.nonnismart.org  ma in tanti hanno preferito la voce di un operatore chiamando il numero telefonico 02 82180808”.

A spingere gli anziani verso il corso c’è soprattutto “il desiderio di essere autonomi, di comprendere meglio gli argomenti di cui parlano i nipoti, di scattare e inviare una fotografia od un video agli amici”. L’argomento che trova maggior curiosità sono i tentativi di truffa: “gli anziani le temono e fanno mille domande sul come individuarle”.  Il grande salto è la gestione del conto corrente: “per molti un tabù, sino a quando non vengono accompagnati a scoprire quanto sia semplice consultare l’estratto conto della banca”. Ma la maggior soddisfazione viene dai viaggi: “il primo biglietto comprato sul sito di Trenitalia non si scorda mai…”

Passo importante è la scoperta del giornale online: “Molti sono profondamente affezionati alla carta, ma apprezzano molto la possibilità di vedere video ed anche quella di fare ricerche all’interno del giornale, che diventano rapidissime, senza dover sfogliare e risfogliare le pagine”.

Qualcuno, comunque, trova anche serie difficoltà: “registriamo anche appelli disperati, il più classico è “ho toccato qualcosa e non so più come uscirne”… niente paura: il corso ha tutti gli strumenti per dare una mano immediata e concreta”.

Nonni Smart è nato ieri, ma avrà un lungo futuro: “Non è un corso spot, fine a se stesso. E’ uno strumento che aggiorneremo continuamente per insegnare agi anziani a far fronte a tutte le loro future necessità. Ad esempio nel settore della Sanità dove alcune regioni stanno introducendo il fascicolo sanitario online ed altre lo faranno nei prossimi mesi. Aiuteremo i più fragile ad avere più cura di se stessi ed a monitorare meglio anche la propria salute”.