Padre Antonio: “Qui ad Haiti le vostre donazioni diventano speranza”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di Padre Antonio, camilliano ad Haiti

Carissimi,
vi informo che è pervenuto il bonifico di Euro 36.237,47 a copertura delle spese sostenute per il container caricato il 29 ottobre con destinazione Haiti.
Non ho parole per ringraziarvi per questo meraviglioso gesto di solidarietà e per il continuo appoggio alle nostre attività.

La vicinanza, il sostegno, la partecipazione che ci dimostrate da tanti anni, ci riempiono il cuore di gratitudine e di riconoscenza perché, al di là dell’importantissimo contributo economico, ci sentiamo meno soli nel cercare di portare un po’ di aiuto al dilaniato popolo haitiano.

Il riso, gli alimentari, i pannolini che abbiamo acquistato grazie al vostro contributo, diventano così speranza in un futuro un po’ meno nero, in cui la vita di tante persone possa diventare meno disumana.

Grazie da profondo del cuore e un caro saluto.
Padre Antonio

È partito il container per i terremotati di Haiti

Angelo Conti

Ad Haiti la situazione resta molto critica. Paese poverissimo e in più con vasti territori controllati da bande criminali, non riesce a risollevarsi dopo il terremoto di Ferragosto. I circa 2500 morti hanno trovato sepoltura, ma sono ancora centinaia i feriti che necessitano di cure e terapie. Ed accanto a questo c’è la grande povertà che il terremoto ha reso più grave e spaventosa.

Specchio dei tempi e Specchio d’Italia sono stati vicini da subito a questa gente, che conosciamo per avere operato laggiù anche dopo il terremoto del 2010 (quando ristrutturammo le sale operatorie dell’Ospedale Saint Camille di Port-Au-Prince), grazie agli 88.000 euro raccolti in poche settimane.

Ma ora vogliamo continuare ad aiutare questa gente: oggi abbiamo fatto partire un grande container colmo di apparecchiature sanitarie, dispositivi di protezione individuale (mascherine, guanti, gambali, camici) oltre a riso, pannolini, scatolame. Tutti possono aiutarci (anche aziende che volessero mettere a disposizione i loro prodotti), con una donazione, a sostenere questa spedizione e quelle che seguiranno. In coordinamento con i Padri Camilliani di Torino, con l’Ospedale Saint Camille di Port Au Prince, con l’associazione Lakay Mwen di Maurizio Barcaro.