Myanmar, il colpo di Stato non ci ferma

Angelo Conti

In Myanmar c’è stato, l’altra notte, un colpo di Stato militare. Da 5 anni operiamo in questo Paese con Specchio dei tempi, la onlus torinese di cui portiamo avanti i progetti in tutto il mondo.

Nella ex Birmania siamo presenti con un valido progetto di ambulatori, cliniche mobili su fuoristrada e su barca in una delle più povere regioni della terra. Così lunedì abbiamo incontrato il presidente di Medacross Daniele Regge, l’ematologo Luca Cordero di Montezemolo, Giorgio Rosental ed Erika Vital: il team che lavora con noi laggiù. Insieme abbiamo fatto il punto della situazione e programmato future attività.

Fra i primi obiettivi la spedizione in Myanmar di apparecchiature mediche (ecografi portatili e ventilatori da camera operatoria) a sostegno di quei poveri ospedali.