Duemila euro per ogni piccola impresa che prova rialzarsi dopo il lockdown. Arriva anche a Palermo il bando di Specchio d’Italia: un progetto con cui la fondazione vicina al Gruppo Editoriale Gedi ha già abbracciato centinaia di micro-aziende in tutto il Paese. Da Sassari a Venezia passando per il Piemonte, i sussidi a fondo perduto di Specchio sono un’iniezione di speranza per le attività che più hanno sofferto a causa del Covid.
Il bando Palermo che riparte offre 50 aiuti da duemila euro ciascuno, coperti grazie a 100 mila euro stanziati dalla fondazione. Ma l’obiettivo è far crescere il numero degli assegni disponibili: aziende, banche e privati, tutti possono sostenere la raccolta, e dare così un supporto concreto ad artigiani, commercianti e imprenditori travolti dalla pandemia. Ogni centesimo donato servirà per aumentare i premi in palio, che verranno assegnati e pagati entro un mese dal lancio dell’iniziativa. Senza perdere tempo, senza burocrazia, come piace a Specchio.
Candidarsi per richiedere un sussidio è semplicissimo, basta cliccare qui. Possono partecipare tutte le imprese di Palermo e provincia. Il bando apre il 10 gennaio e c’è tempo fino al 24 gennaio. Poi in pochi giorni la giuria esaminerà le domande pervenute e sceglierà i vincitori, che saranno avvisati dal 4 febbraio in avanti.
Intanto proseguono le iniziative che Specchio d’Italia ha avviato a Palermo: progetti a sostegno dei giovani più svantaggiati, delle mamme sole e degli anziani più fragili. A loro per Natale abbiamo donato le Tredicesime dell’Amicizia, un contributo di 300 € per le spese più urgenti.